Salute in numeri

Vi riporto ora dei confronti tra vari prodotti che possono esservi utili nell’avere ben chiaro quanto sia importante l’alimentazione e, perché no, possono esservi utili nel creare dei piatti deliziosi e salutari per i vostri bimbi (e non solo!).

Farina

Nella sezione dedicata ai carboidrati sono state elencate le principali farine, di seguito è riportato il confronto tra le stesse in termini numerici. Si tratta di un confronto dettagliato delle quantità di principi nutritivi principali presenti nelle farine più comuni.

I valori nutrizionali sono indicati per 100 grammi di prodotto:

1. Farina di grano tenero (Tipo 00)

  • Calorie: 340 kcal
  • Proteine: 9 g
  • Carboidrati: 72 g
    • Di cui zuccheri: 0.3 g
  • Grassi: 1 g
    • Di cui saturi: 0.1 g
  • Fibre: 2 g
  • Ferro: 1.1 mg
  • Magnesio: 25 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.1 mg

2. Farina di grano tenero Tipo 1

  • Calorie: circa 340-350 kcal
  • Proteine: 11 g
  • Carboidrati: 72 g
    • Di cui zuccheri: 0.5 g
  • Grassi: 1.5 g
    • Di cui saturi: 0.2 g
  • Fibre: 4 g
  • Ferro: 1.5 mg
  • Magnesio: 40 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.2 mg

3. Farina di grano tenero Tipo 2

  • Calorie: circa 340-360 kcal
  • Proteine: 12 g
  • Carboidrati: 71 g
    • Di cui zuccheri: 0.5 g
  • Grassi: 2 g
    • Di cui saturi: 0.3 g
  • Fibre: 7 g
  • Ferro: 2 mg
  • Magnesio: 55 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.3 mg

2. Farina integrale di grano

  • Calorie: 340-350 kcal
  • Proteine: 13 g
  • Carboidrati: 72 g
    • Di cui zuccheri: 0.5 g
  • Grassi: 2 g
    • Di cui saturi: 0.3 g
  • Fibre: 10 g
  • Ferro: 3.5 mg
  • Magnesio: 100 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.5 mg

3. Farina di farro

  • Calorie: 340 kcal
  • Proteine: 13 g
  • Carboidrati: 70 g
    • Di cui zuccheri: 1 g
  • Grassi: 2 g
    • Di cui saturi: 0.3 g
  • Fibre: 7 g
  • Ferro: 2.5 mg
  • Magnesio: 80 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.4 mg

4. Farina di grano saraceno

  • Calorie: 340 kcal
  • Proteine: 13 g
  • Carboidrati: 71 g
    • Di cui zuccheri: 0.5 g
  • Grassi: 3 g
    • Di cui saturi: 0.7 g
  • Fibre: 10 g
  • Ferro: 2 mg
  • Magnesio: 230 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.2 mg

5. Farina di mais (integrale)

  • Calorie: 370 kcal
  • Proteine: 8 g
  • Carboidrati: 75 g
    • Di cui zuccheri: 0.5 g
  • Grassi: 4 g
    • Di cui saturi: 0.5 g
  • Fibre: 7 g
  • Ferro: 1.5 mg
  • Magnesio: 35 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.1 mg

6. Farina di riso

  • Calorie: 360 kcal
  • Proteine: 7 g
  • Carboidrati: 75 g
    • Di cui zuccheri: 0.5 g
  • Grassi: 1.5 g
    • Di cui saturi: 0.1 g
  • Fibre: 2 g
  • Ferro: 1 mg
  • Magnesio: 25 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.1 mg

7. Farina di avena

  • Calorie: 375 kcal
  • Proteine: 13 g
  • Carboidrati: 60 g
    • Di cui zuccheri: 1 g
  • Grassi: 7 g
    • Di cui saturi: 1 g
  • Fibre: 8 g
  • Ferro: 3.5 mg
  • Magnesio: 150 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.4 mg

8. Farina di mandorle

  • Calorie: 570 kcal
  • Proteine: 21 g
  • Carboidrati: 20 g
    • Di cui zuccheri: 4 g
  • Grassi: 49 g
    • Di cui saturi: 3.7 g
  • Fibre: 12 g
  • Ferro: 3 mg
  • Magnesio: 270 mg
  • Vitamina E: 25 mg

9. Farina di ceci

  • Calorie: 360 kcal
  • Proteine: 22 g
  • Carboidrati: 57 g
    • Di cui zuccheri: 10 g
  • Grassi: 6 g
    • Di cui saturi: 0.5 g
  • Fibre: 10 g
  • Ferro: 6.5 mg
  • Magnesio: 120 mg
  • Vitamina B1 (Tiamina): 0.4 mg

10. Farina di cocco

  • Calorie: 400 kcal
  • Proteine: 6 g
  • Carboidrati: 60 g
    • Di cui zuccheri: 7 g
  • Grassi: 14 g
    • Di cui saturi: 13 g
  • Fibre: 38 g
  • Ferro: 2.5 mg
  • Magnesio: 90 mg
  • Vitamina C: 2 mg

Riepilogo delle caratteristiche principali:

  • Proteine: La farina di ceci (22 g), la farina di mandorle (21 g), e la farina di farro (13 g) sono le più ricche in proteine.
  • Carboidrati: La farina di mais (75 g), quella di riso (75 g), e quella di grano tenero (72 g) contengono la maggior parte dei carboidrati.
  • Grassi: Le farine di mandorle (49 g), di cocco (14 g) e di avena (7 g) sono ricche di grassi, con la farina di mandorle che ha anche un’alta quantità di grassi sani.
  • Fibra: Le farine di cocco (38 g), avena (8 g) e farro (7 g) contengono un buon contenuto di fibre.
  • Ferro e Magnesio: La farina di avena (3.5 mg di ferro, 150 mg di magnesio) e quella di farro (2.5 mg di ferro, 80 mg di magnesio) sono tra le migliori fonti di questi minerali.

Farina di castagne

La farina di castagne merita un paragrafo tutto suo e di seguito capirete il motivo.

La farina di castagne è una farina meno comune ma molto interessante, ricca di benefici nutrizionali e gustativa. Viene ottenuta dalla macinazione delle castagne essiccate ed è un’alternativa senza glutine alle farine più tradizionali come quella di frumento.

Caratteristiche della farina di castagne:

  • Proprietà senza glutine: La farina di castagne è naturalmente priva di glutine, il che la rende una scelta ideale per chi soffre di celiachia o per chi preferisce seguire una dieta senza glutine. Può essere utilizzata come alternativa a farine con glutine, come quella di frumento, in molte ricette.
  • Ricca di carboidrati complessi: Le castagne sono un’ottima fonte di carboidrati complessi, che vengono digeriti più lentamente e forniscono energia duratura. Questo la rende una buona scelta per i bambini e per chi cerca un apporto energetico equilibrato.
  • Bassa in grassi: Rispetto ad altre farine, la farina di castagne ha un contenuto di grassi relativamente basso, rendendola una scelta più leggera rispetto ad altre farine di frutta secca, come quella di mandorle.
  • Gusto dolce e aromatico: La farina di castagne ha un sapore naturalmente dolce e aromatico, che la rende ideale per preparare dolci e prodotti da forno. Non richiede l’aggiunta di zuccheri per ottenere un sapore piacevole.

Benefici nutrizionali della farina di castagne (per 100 g):

  • Calorie: circa 370 kcal
  • Proteine: 6 g
  • Carboidrati: 77 g
    • Di cui zuccheri: 40 g (principalmente sotto forma di carboidrati complessi)
  • Grassi: 2.5 g
    • Di cui saturi: 0.5 g
  • Fibre: 9 g
  • Ferro: 1.5 mg
  • Magnesio: 100 mg
  • Potassio: 800 mg

Proprietà nutrizionali in dettaglio:

  • Carboidrati complessi e zuccheri naturali: Le castagne sono ricche di carboidrati complessi, che forniscono energia a lungo termine, e zuccheri naturali (principalmente sotto forma di amidi). Questo le rende un’ottima fonte di energia stabile per i bambini durante lo svezzamento e per gli adulti che cercano di evitare picchi glicemici.
  • Fibre: La farina di castagne è anche una buona fonte di fibra, utile per la salute intestinale. Le fibre aiutano nella regolarità del transito intestinale, un aspetto importante durante lo svezzamento e l’autosvezzamento.
  • Minerali: Il potassio e il magnesio presenti nella farina di castagne sono essenziali per il funzionamento del sistema nervoso e muscolare. Il magnesio è anche coinvolto nella regolazione della glicemia, mentre il potassio aiuta a mantenere l’equilibrio dei liquidi nel corpo.
  • Basso contenuto di grassi: La farina di castagne ha un contenuto di grassi relativamente basso, ma contiene grassi insaturi che sono utili per la salute del cuore.

Farina di castagne nello svezzamento e autosvezzamento:

  • Senza glutine: Poiché è naturalmente priva di glutine, la farina di castagne è ideale per i bambini che stanno iniziando a esplorare cibi solidi e per quelli con sensibilità al glutine. È una scelta sicura per l’autosvezzamento, in cui i bambini iniziano a mangiare alimenti solidi con il proprio ritmo.
  • Gusto naturale dolce: La dolcezza naturale della farina di castagne la rende una buona opzione per preparare dolci fatti in casa, come biscotti, torte o pancake, senza dover aggiungere zuccheri raffinati. Può essere usata anche per preparare purè o creme dolci per i bambini.
  • Facilmente digeribile: La farina di castagne è facilmente digeribile, quindi non sovraccarica lo stomaco del bambino, rendendola un ingrediente ideale per le pappe o per mescolarla con altri alimenti durante l’autosvezzamento.
  • Fonte di energia a lungo termine: Grazie al suo contenuto di carboidrati complessi, la farina di castagne fornisce energia sostenuta, il che può essere utile per i bambini che stanno sviluppando la loro autonomia alimentare.

Utilizzi della farina di castagne:

  • Dolci: La farina di castagne è perfetta per preparare dolci senza zuccheri aggiunti, come torte, biscotti, muffin e pancake. Il suo sapore dolce naturale la rende particolarmente adatta a questi scopi.
  • Porridge e pappe: Può essere utilizzata per preparare porridge o pappe per bambini, mescolandola con latte o acqua. La sua consistenza è morbida e delicata, perfetta per essere combinata con altri ingredienti come frutta o verdura.
  • Polpette o crocchette: È anche un’ottima base per preparare polpette o crocchette, mescolandola con verdure cotte o carne tritata per dare consistenza e aggiungere un tocco di dolcezza naturale.
  • Pane e prodotti da forno: La farina di castagne può essere miscelata con altre farine senza glutine (come quella di riso o di mais) per preparare pane, focacce e altre specialità senza glutine.

La farina di castagne è una scelta eccellente per l’autosvezzamento, in quanto è senza glutine, facilmente digeribile e nutriente. Il suo alto contenuto di carboidrati complessi e fibre la rende una buona fonte di energia per i bambini che iniziano a esplorare cibi solidi, e la sua dolcezza naturale è un vantaggio quando si preparano cibi per i più piccoli senza dover aggiungere zuccheri raffinati.

Inoltre, la farina di castagne è particolarmente versatile in cucina e può essere usata per preparare una varietà di piatti, dai dolci alle pappe, ai prodotti da forno. Se il bambino non ha mai mangiato farina di castagne, è consigliabile introdurla gradualmente e monitorare eventuali reazioni allergiche, come si farebbe con qualsiasi nuovo alimento durante lo svezzamento.

Latte vegetale

Il latte vegetale non va sostituito alla formula o al seno ma è utile conoscerne i principi nutritivi se, ad esempio, vogliamo preparare delle ricette squisite. Ricordate però di scegliere sempre quelli senza zuccheri aggiunti.

1. Latte di Soia

Il latte di soia è una delle alternative vegetali più ricche di proteine e ha un buon contenuto di vitamine e minerali, specialmente se arricchito.

  • Valori nutrizionali (per 100 ml):
    • Calorie: 33-45 kcal
    • Proteine: 3-4 g
    • Carboidrati: 2-4 g
      • Di cui zuccheri: 1-3 g
    • Grassi: 1.5-2 g
      • Di cui saturi: 0 g
    • Fibre: 0.5 g
    • Calcio: 120-150 mg (se arricchito)
    • Vitamina D: 1-2 µg (se arricchito)
    • Vitamina B12: 0.1-0.3 µg (se arricchito)

Uso nell’autosvezzamento (in ricette):

Il latte di soia è una scelta eccellente per le ricette di autosvezzamento grazie al suo buon contenuto di proteine. Può essere usato per preparare:

  • Porridge e cremosi: Usato al posto dell’acqua o del latte vaccino per creare una base morbida e cremosa in cui aggiungere cereali, frutta o verdura.
    • Ricetta: Porridge di avena con latte di soia e banana. Mescolare avena, latte di soia e banana schiacciata per un piatto dolce e nutriente.
  • Biscotti e dolci: Può essere usato in ricette di biscotti o torte per bambini, poiché offre una buona consistenza e una quantità sufficiente di proteine e minerali.
    • Ricetta: Biscotti con avena, banana e latte di soia. Mescolare avena, banana, latte di soia e un po’ di olio d’oliva per creare dei biscotti facili da preparare.
  • Smoothie: Ottimo per preparare smoothie di frutta per bambini, poiché il latte di soia aggiunge una cremosità piacevole senza un sapore eccessivamente forte.
    • Ricetta: Smoothie di fragola, banana e latte di soia. Frullare fragole, banana e un po’ di latte di soia per una bevanda fresca e nutriente.

2. Latte di Mandorla

Il latte di mandorla è noto per il suo sapore dolce e delicato ed è naturalmente privo di lattosio. Tuttavia, ha un contenuto di proteine inferiore rispetto ad altri latti vegetali come quello di soia, e non è un alimento particolarmente ricco di nutrienti.

  • Valori nutrizionali (per 100 ml):
    • Calorie: 13-17 kcal
    • Proteine: 0.4-0.5 g
    • Carboidrati: 1-2 g
      • Di cui zuccheri: 0-1 g
    • Grassi: 1-1.5 g
      • Di cui saturi: 0 g
    • Fibre: 0.5 g
    • Calcio: 120-150 mg (se arricchito)
    • Vitamina D: 1-2 µg (se arricchito)
    • Vitamina E: 2-3 mg

Uso nell’autosvezzamento (in ricette):

Pur non essendo una fonte significativa di proteine, il latte di mandorla può essere utilizzato per arricchire alcune preparazioni.

  • Pancake e crêpes: Il latte di mandorla può essere utilizzato per preparare pancake o crêpes, in combinazione con farine ricche di proteine (come farina di legumi o farro) per bilanciare la ricetta.
    • Ricetta: Pancake con farina di avena e latte di mandorla. Mescolare farina di avena, latte di mandorla, un uovo e un po’ di bicarbonato di sodio per creare dei pancake soffici.
  • Frullati di frutta: La sua dolcezza naturale lo rende perfetto per i frullati di frutta, che sono facili da bere e ricchi di vitamine.
    • Ricetta: Frullato di mela, pera e latte di mandorla. Frullare una mela, una pera e latte di mandorla per una bevanda dolce e leggera.

3. Latte di Avena

Il latte di avena è noto per il suo contenuto di carboidrati complessi, che forniscono energia duratura. È anche ricco di fibra, che favorisce una buona digestione.

  • Valori nutrizionali (per 100 ml):
    • Calorie: 40-50 kcal
    • Proteine: 1-2 g
    • Carboidrati: 8-10 g
      • Di cui zuccheri: 4-5 g
    • Grassi: 1-2 g
      • Di cui saturi: 0 g
    • Fibre: 0.5-1 g
    • Calcio: 120-150 mg (se arricchito)
    • Vitamina D: 1-2 µg (se arricchito)

Uso nell’autosvezzamento (in ricette):

Il latte di avena è ideale per preparazioni dolci o salate grazie alla sua consistenza morbida e al gusto delicato.

  • Biscotti o barrette energetiche: Può essere utilizzato per preparare biscotti o barrette energetiche per bambini, mescolandolo con ingredienti come avena, frutta secca e semi.
    • Ricetta: Biscotti energetici con avena e latte di avena. Mescolare avena, latte di avena, banana e un po’ di olio per fare dei biscotti facili da mangiare.
  • Porridge e crema di cereali: Perfetto per un porridge morbido e nutriente. È possibile usare latte di avena insieme a farina di avena o altre farine integrali.
    • Ricetta: Porridge di avena con latte di avena e frutta. Cuocere l’avena nel latte di avena e aggiungere frutta di stagione, come mele o pere.

4. Latte di Riso

Il latte di riso è una bevanda leggera, adatta a chi è intollerante al lattosio e al glutine, ma ha un basso contenuto di proteine e non è particolarmente nutriente.

  • Valori nutrizionali (per 100 ml):
    • Calorie: 40-50 kcal
    • Proteine: 0.3-0.5 g
    • Carboidrati: 9-10 g
      • Di cui zuccheri: 5-6 g (a causa degli zuccheri naturali del riso)
    • Grassi: 1-1.5 g
      • Di cui saturi: 0 g
    • Fibre: 0.1 g
    • Calcio: 120 mg (se arricchito)
    • Vitamina D: 1-2 µg (se arricchito)

Uso nell’autosvezzamento (in ricette):

Il latte di riso è più adatto a essere usato come ingrediente piuttosto che come bevanda autonoma per i bambini.

  • Cremosi e zuppe: Ottimo per preparare creme o minestre delicate per il bambino, miscelandolo con altre verdure o legumi per aggiungere sapore e consistenza.
    • Ricetta: Zuppa di verdure con latte di riso. Cuocere verdure come carote e patate e aggiungere latte di riso per una crema morbida e leggera.
  • Gelato o dessert: Può essere utilizzato per fare gelati fatti in casa o dessert cremosi per i bambini.
    • Ricetta: Gelato alla banana e latte di riso. Frullare banane congelate con latte di riso e un po’ di vaniglia per un gelato naturale e senza zuccheri aggiunti.
  • I latti vegetali sono ottimi per arricchire le ricette per bambini durante l’autosvezzamento, ma non devono essere considerati una fonte principale di nutrimento. È fondamentale usarli come ingredienti complementari piuttosto che come sostituti del latte materno o della formula, almeno fino ai 12 mesi.
  • Latte di soia è probabilmente il migliore in termini di contenuto proteico e può essere usato per una varietà di preparazioni, come porridge, biscotti e frullati.
  • Latte di avena e latte di mandorla sono ottimi per ricette dolci, come pancake, biscotti o frullati, grazie al loro sapore delicato.
  • Latte di riso è più utile come ingrediente in creme e minestre e non è consigliato come bevanda principale, dato il suo basso contenuto proteico.

Yogurt

L’yogurt è un alimento che, grazie alla sua consistenza morbida e alla presenza di probiotici, è spesso considerato una buona scelta nell’ambito dell’autosvezzamento. Tuttavia, quando si tratta di scegliere lo yogurt giusto per il bambino durante questa fase, è importante considerare vari fattori, come la tipologia di yogurt, la composizione nutrizionale, e come viene offerto.

1. Quale yogurt è più adatto per l’autosvezzamento?

Durante l’autosvezzamento, il bambino comincia a mangiare cibi solidi in autonomia, ma è fondamentale che i cibi siano facili da mangiare e ricchi di nutrienti. Lo yogurt può essere un’opzione molto interessante, ma bisogna prestare attenzione al tipo di yogurt scelto.

Tipologie di yogurt consigliate:

  • Yogurt intero naturale (non zuccherato): L’yogurt intero (di latte vaccino, caprino o vegetale) è una scelta eccellente per i bambini in fase di autosvezzamento, perché offre una buona quantità di grassi (importanti per lo sviluppo cerebrale) e proteine. È fondamentale scegliere yogurt non zuccherato per evitare l’introduzione precoce di zuccheri aggiunti, che non sono necessari per i bambini di questa età. Gli yogurt interi sono anche una fonte di calcio e vitamine del gruppo B, che sono essenziali per la crescita del bambino.
  • Yogurt greco: Lo yogurt greco è un tipo di yogurt particolarmente ricco di proteine, grazie alla sua consistenza densa. È ideale per i bambini che stanno sviluppando la capacità di masticare e apprezzare consistenze più corpose. Inoltre, contiene probiotici che favoriscono una buona digestione e un sistema immunitario sano. Come per gli yogurt naturali, è importante scegliere yogurt greco senza zuccheri aggiunti.
  • Yogurt vegetali (di cocco, soia, mandorla): Gli yogurt vegetali possono essere utili per bambini che seguono una dieta vegana o che sono intolleranti al lattosio. Lo yogurt di soia è uno dei più ricchi di proteine tra gli yogurt vegetali, mentre lo yogurt di cocco o di mandorla tende ad avere meno proteine, ma può essere arricchito con calcio e vitamina D. È importante scegliere yogurt vegetali senza zuccheri aggiunti e preferibilmente con una buona fortificazione di nutrienti.

Yogurt da evitare:

  • Yogurt aromatizzati o yogurt per bambini industriali: Questi yogurt spesso contengono zuccheri aggiunti e additivi (come coloranti e conservanti) che non sono necessari per i bambini. I gusti dolci artificiali e gli zuccheri in eccesso possono abituare il bambino a preferire cibi molto dolci, e aumentare il rischio di problemi legati al peso e alla salute dentale. Inoltre, alcuni yogurt per bambini contengono farine e additivi artificiali che non sono sempre necessari.
  • Yogurt magri: Sebbene possano sembrare più salutari per gli adulti, gli yogurt a basso contenuto di grassi non sono ideali per i bambini sotto i 2 anni. I grassi sono essenziali per la crescita cerebrale e lo sviluppo, quindi è meglio scegliere yogurt intero per i bambini.

2. Come offrire lo yogurt nell’autosvezzamento?

Lo yogurt può essere introdotto nell’alimentazione del bambino in vari modi durante l’autosvezzamento, sia come cibo autonomo che come ingrediente in ricette.

Consigli per l’introduzione dello yogurt:

  • Poco alla volta: Inizialmente, si può introdurre lo yogurt poco alla volta per osservare come il bambino reagisce. Lo yogurt è spesso ben tollerato, ma se il bambino ha una sensibilità o una reazione ai latticini, è bene monitorare.
  • Offrire con frutta: Lo yogurt è ottimo da mescolare con la frutta fresca, che aggiunge fibra e vitamine. Questo aiuta anche a introdurre i bambini ai diversi sapori.
    • Ricetta: Yogurt e frutta a pezzi – mescolare yogurt intero con pezzetti di banana, mela, pera o frutti di bosco freschi. Questo è un modo naturale di dolcificare lo yogurt senza l’aggiunta di zuccheri.
  • Includere lo yogurt nelle ricette: Lo yogurt può essere integrato in pancake, frullati, smoothie, muffin e altri piatti che il bambino può mangiare autonomamente.
    • Ricetta: Pancake con yogurt – mescolare yogurt intero con farina integrale, un uovo, e un po’ di lievito per creare una pastella. Cuocere i pancake in una padella con un po’ di olio e servire con frutta fresca o purè di frutta.
  • Fornire come spuntino: Lo yogurt può essere un ottimo spuntino a metà mattina o nel pomeriggio. Può essere consumato da solo o accompagnato con crackers integrali, frutta secca tritata o semi (adatti alla fase di autosvezzamento in cui il bambino è in grado di masticare).
  • Come base per gelato fatto in casa: Mescolare yogurt intero con frutta congelata (come fragole o banane) e metterlo nel congelatore per ottenere un gelato naturale fatto in casa.
    • Ricetta: Gelato allo yogurt e banana – frullare yogurt intero con banane congelate e un po’ di vaniglia. Congelare per qualche ora e servire come spuntino fresco.

3. Perché scegliere yogurt naturale al posto di yogurt per bambini industriali?

  1. Maggiore controllo sugli ingredienti: Gli yogurt naturali non contengono additivi, zuccheri aggiunti o coloranti artificiali, quindi offrono un controllo maggiore sulla qualità degli ingredienti che il bambino assume. Gli yogurt industriali per bambini, invece, spesso contengono zuccheri aggiunti, aromi artificiali e conservanti che non sono necessari.
  2. Benefici nutrizionali: Gli yogurt naturali contengono proteine, grassi buoni (se interi), e calcio, che sono essenziali per la crescita e lo sviluppo del bambino. Gli yogurt industriali, anche se possono contenere calcio arricchito, spesso non sono una buona fonte di proteine e possono essere carenti di grassi essenziali.
  3. Nutrienti probiotici: Gli yogurt naturali contengono batteri probiotici che sono benefici per il sistema digestivo del bambino. I probiotici aiutano a mantenere un equilibrio sano della flora intestinale, che è cruciale per la salute digestiva e il sistema immunitario. Gli yogurt per bambini possono contenere meno probiotici o, in alcuni casi, essere privi di essi.
  4. Sapore naturale e sazietà: Gli yogurt naturali hanno un sapore più neutro, che può aiutare il bambino ad abituarsi ai sapori naturali senza l’influenza dei gusti zuccherati. Ciò è importante per evitare che il bambino sviluppi una preferenza precoce per cibi dolci e zuccherati. Inoltre, lo yogurt intero naturale, ricco di grassi, può aiutare a saziare il bambino, che può preferire alimenti più nutrienti.

Quindi…

Lo yogurt è un alimento eccellente per i bambini in fase di autosvezzamento, ma è fondamentale scegliere il tipo giusto:

  • Opta per yogurt intero naturale, preferibilmente non zuccherato.
  • Evita gli yogurt industriali per bambini, che contengono zuccheri aggiunti, aromi artificiali e conservanti.
  • Lo yogurt può essere offerto da solo o utilizzato come ingrediente in ricette creative, come pancake, smoothie, biscotti e gelato.
  • Lo yogurt è una buona fonte di proteine, grassi e probiotici, che supportano la crescita e lo sviluppo del bambino.

In sintesi, lo yogurt naturale può essere un’aggiunta nutriente e versatile nell’alimentazione del bambino, ma deve essere scelto con attenzione per evitare l’introduzione di ingredienti non necessari.

Yogurt: numeri a confronto

Il confronto tra gli yogurt salutari, come quelli naturali interi (senza zuccheri aggiunti) e gli yogurt industriali per bambini è importante per valutare quale tipo di yogurt sia più nutriente e adatto per il bambino in fase di autosvezzamento. Qui di seguito esaminerò le principali differenze nei principi nutritivi tra questi due tipi di yogurt.

1. Yogurt Naturale Intero (senza zuccheri aggiunti)

Questo yogurt è fatto semplicemente con latte e fermenti lattici, senza aggiunta di zuccheri o additivi. È una scelta molto nutriente per il bambino, poiché contiene proteine, grassi (importanti per la crescita cerebrale), calcio e probiotici.

Valori nutrizionali medi (per 100 g di yogurt naturale intero):

  • Calorie: 60-70 kcal
  • Proteine: 3-4 g
  • Grassi: 3-4 g
    • Di cui saturi: 2-3 g
  • Carboidrati: 4-5 g
    • Di cui zuccheri (lattosio naturale): 4-5 g
  • Fibre: 0 g (gli yogurt non contengono fibre)
  • Calcio: 120-150 mg (importante per lo sviluppo delle ossa)
  • Vitamina D: 1-2 µg (se arricchito)
  • Vitamina B12: 0.5-1 µg (utile per la crescita e lo sviluppo neurologico)
  • Probiotici: Contiene fermenti lattici vivi che favoriscono la digestione e il benessere intestinale.

Benefici principali:

  • Alta qualità nutrizionale: Ottima fonte di proteine e grassi naturali, essenziali per lo sviluppo del cervello del bambino.
  • Probiotici: Favoriscono una flora intestinale sana e supportano il sistema immunitario.
  • Assenza di zuccheri aggiunti: Aiuta a evitare l’abitudine precoce al sapore dolce e a prevenire carie dentale e obesità infantile.

2. Yogurt Industriale per Bambini

Gli yogurt industriali per bambini, specialmente quelli commercializzati come yogurt per bambini piccoli, sono generalmente progettati per soddisfare esigenze di marketing più che esigenze nutrizionali specifiche. Questi yogurt sono spesso aromatizzati e arricchiti con vitamine e minerali, ma contengono anche zuccheri aggiunti, additivi e coloranti.

Valori nutrizionali medi (per 100 g di yogurt per bambini, aromatizzato):

  • Calorie: 80-120 kcal (a seconda della marca e della quantità di zucchero aggiunto)
  • Proteine: 2-3 g
  • Grassi: 3-4 g
    • Di cui saturi: 1-2 g
  • Carboidrati: 10-14 g
    • Di cui zuccheri: 8-12 g (zuccheri aggiunti, oltre al lattosio naturale)
  • Fibre: 0 g (gli yogurt industriali non contengono fibre)
  • Calcio: 100-120 mg (a volte arricchito)
  • Vitamina D: 1-2 µg (se arricchito)
  • Vitamina B12: 0.2-0.5 µg (se arricchito)
  • Probiotici: Spesso contengono probiotici, ma la loro quantità può essere inferiore rispetto agli yogurt naturali non trattati.

Problemi principali:

  • Zuccheri aggiunti: Gli yogurt per bambini possono contenere zuccheri aggiunti che possono aumentare l’apporto calorico senza benefici nutrizionali. L’aggiunta di zuccheri aumenta anche il rischio di obesità infantile, carie dentale e problemi metabolici.
  • Additivi e coloranti: Alcuni yogurt per bambini possono contenere coloranti artificiali, conservanti e aromi artificiali che non sono necessari nella dieta di un bambino.
  • Basso contenuto proteico: La quantità di proteine è spesso inferiore rispetto agli yogurt naturali interi. Le proteine sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo dei bambini, e uno yogurt con un basso contenuto proteico non fornisce lo stesso apporto nutrizionale.
  • Minerali e vitamine arricchiti: Sebbene molti yogurt industriali per bambini siano arricchiti con calcio e vitamina D, il contenuto totale di questi nutrienti è spesso inferiore rispetto a quello di uno yogurt naturale intero. Inoltre, l’apporto di vitamine e minerali è meno bilanciato rispetto agli yogurt naturali, che forniscono nutrienti in modo più naturale e bio-disponibile.

Confronto Diretto: Yogurt Naturale vs Yogurt Industriale per Bambini

NutrienteYogurt Naturale Intero (100 g)Yogurt Industriale per Bambini (100 g)
Calorie60-70 kcal80-120 kcal
Proteine3-4 g2-3 g
Grassi3-4 g3-4 g
Carboidrati4-5 g10-14 g
Zuccheri Aggiunti0 g8-12 g (zuccheri aggiunti)
Calcio120-150 mg100-120 mg (arricchito)
Vitamina D1-2 µg (arricchito)1-2 µg (arricchito)
ProbioticiContiene fermenti lattici viviPuò contenere probiotici, ma in quantità inferiore
AdditiviNessunoPossibile presenza di coloranti e conservanti
Fibre0 g0 g

Pasta

In Italia siamo dei gran mangiatori di pasta ma, come approfondito in altri articoli, il grano non è l’unico cereale esistente. Esistono altri tipi di cereali che possono assumere anche le sembianze della classica pasta.

Di seguito vi riporto cosa significa in numeri.

1. Pasta di Mais

La pasta di mais è una delle opzioni più comuni per chi cerca una pasta senza glutine. Il mais è naturalmente privo di glutine, il che la rende una scelta ideale per i bambini con celiachia o intolleranze al glutine.

Principi nutritivi medi per 100 g di pasta di mais:

  • Calorie: 350-370 kcal
  • Proteine: 6-8 g
  • Grassi: 1-2 g
    • Di cui saturi: 0 g
  • Carboidrati: 70-75 g
    • Di cui zuccheri: 1-2 g
  • Fibra: 4-5 g
  • Calcio: 10-20 mg
  • Ferro: 1-2 mg
  • Magnesio: 60-80 mg

Benefici per l’autosvezzamento:

  • La fibra presente nella pasta di mais può favorire la salute intestinale e la digestione del bambino, un aspetto fondamentale durante l’autosvezzamento, quando il sistema digestivo è ancora in fase di sviluppo.
  • La pasta di mais ha un basso contenuto di grassi ed è una fonte di carboidrati complessi, che forniscono energia a lunga durata, importante per il bambino attivo durante il giorno.
  • Non contiene glutine, il che la rende una scelta sicura per i bambini con celiachia o sensibilità al glutine.

2. Pasta di Riso

La pasta di riso è un’altra alternativa senza glutine, molto apprezzata nell’alimentazione infantile. Il riso, se integrale, fornisce anche una buona quantità di fibra, sebbene molte paste di riso siano fatte con riso bianco raffinato.

Principi nutritivi medi per 100 g di pasta di riso:

  • Calorie: 360-370 kcal
  • Proteine: 6-7 g
  • Grassi: 1-2 g
    • Di cui saturi: 0 g
  • Carboidrati: 75-80 g
    • Di cui zuccheri: 1-2 g
  • Fibra: 2-3 g
  • Calcio: 10-20 mg
  • Ferro: 0,5-1 mg

Benefici per l’autosvezzamento:

  • La pasta di riso è generalmente facile da digerire ed è ideale per i bambini che potrebbero avere problemi con cibi più complessi.
  • Ha un basso contenuto di fibra se fatta con riso bianco, ma se fatta con riso integrale, il contenuto di fibra aumenta, favorendo una digestione sana.
  • Essendo una buona fonte di carboidrati ad assorbimento lento, fornisce energia stabile durante la giornata, senza picchi glicemici.

3. Pasta di Grano Saraceno (Soba)

La pasta di grano saraceno, tradizionale in Giappone sotto forma di soba, è naturalmente senza glutine ed è ricca di proteine, fibra e minerali come il magnesio e il ferro.

Principi nutritivi medi per 100 g di pasta di grano saraceno:

  • Calorie: 340-360 kcal
  • Proteine: 10-12 g
  • Grassi: 3-5 g
    • Di cui saturi: 0,5-1 g
  • Carboidrati: 70-75 g
    • Di cui zuccheri: 0-1 g
  • Fibra: 5-7 g
  • Calcio: 10-20 mg
  • Ferro: 2-3 mg
  • Magnesio: 80-90 mg
  • Potassio: 200-250 mg

Benefici per l’autosvezzamento:

  • Il grano saraceno è ricco di proteine vegetali, che sono importanti per la crescita muscolare e il corretto sviluppo del bambino.
  • Alta quantità di fibra, che aiuta a mantenere un transito intestinale regolare, prevenendo costipazione, un problema comune nei bambini durante lo svezzamento.
  • Magnesio e ferro sono essenziali per il corretto sviluppo neurologico e la formazione dei globuli rossi. L’alto contenuto di ferro è particolarmente utile per prevenire l’anemia da carenza di ferro nei bambini piccoli.

4. Pasta di Farro

Il farro è un grano antico che offre una buona combinazione di proteine, fibra e minerali. Rispetto al grano moderno, il farro è più facilmente digeribile e può essere un’ottima opzione anche per i bambini.

Principi nutritivi medi per 100 g di pasta di farro:

  • Calorie: 350-360 kcal
  • Proteine: 10-12 g
  • Grassi: 2-3 g
    • Di cui saturi: 0,5 g
  • Carboidrati: 65-70 g
    • Di cui zuccheri: 0-1 g
  • Fibra: 5-6 g
  • Calcio: 20-30 mg
  • Ferro: 2-3 mg
  • Magnesio: 70-90 mg

Benefici per l’autosvezzamento:

  • Il farro è un’ottima fonte di proteine vegetali, che aiutano a sostenere la crescita e il rafforzamento muscolare del bambino.
  • La fibra presente aiuta a regolare la digestione, prevenendo problemi intestinali come la stitichezza.
  • Minerali come il ferro e il magnesio sono essenziali per il corretto sviluppo del sistema nervoso e muscolare del bambino.

5. Pasta di Legumi (Ceci, Lenticchie, Piselli)

La pasta di legumi (come lenticchie, ceci e piselli) è una scelta eccellente per introdurre proteine vegetali e fibra nella dieta del bambino. Questa pasta è anche naturalmente senza glutine e ricca di minerali come ferro e magnesio.

Principi nutritivi medi per 100 g di pasta di lenticchie:

  • Calorie: 340-360 kcal
  • Proteine: 20-25 g
  • Grassi: 2-3 g
    • Di cui saturi: 0,5 g
  • Carboidrati: 50-60 g
    • Di cui zuccheri: 1-2 g
  • Fibra: 10-12 g
  • Calcio: 40-50 mg
  • Ferro: 4-5 mg
  • Magnesio: 80-100 mg

Benefici per l’autosvezzamento:

  • La pasta di legumi è particolarmente ricca di proteine e fibra. Le proteine sono fondamentali per lo sviluppo muscolare del bambino, mentre la fibra supporta la digestione e la salute intestinale.
  • Contiene ferro e magnesio, minerali fondamentali per la crescita e lo sviluppo del sistema nervoso e muscolare del bambino.
  • La pasta di legumi è un’ottima fonte di carboidrati complessi, che rilasciano energia in modo graduale, evitando i picchi glicemici.

La pasta di avena e la pasta di lupini sono due ulteriori alternative interessanti alla tradizionale pasta di grano, particolarmente apprezzate per le loro specifiche caratteristiche nutrizionali. Queste due opzioni possono essere particolarmente utili durante l’autosvezzamento, in quanto offrono una combinazione unica di nutrienti essenziali che supportano la crescita e il benessere del bambino. Esploriamo in dettaglio ciascuna di queste varietà di pasta.

1. Pasta di Avena

La pasta di avena è una scelta interessante, soprattutto per i bambini che stanno iniziando a esplorare i cibi solidi, grazie alla sua alta digeribilità e ai benefici legati alla fibra e alle proteine. L’avena è un cereale naturalmente ricco di beta-glucano, una fibra solubile che aiuta a regolare i livelli di colesterolo, ma ha anche altri benefici per il sistema immunitario e per il benessere intestinale.

L’avena non contiene glutine in quantità significativa, ma può essere contaminata durante la lavorazione con tracce di glutine, quindi è importante scegliere prodotti certificati come senza glutine nel caso di bambini celiaci o con intolleranze al glutine.

Principi nutritivi medi per 100 g di pasta di avena:

  • Calorie: 350-370 kcal
  • Proteine: 10-12 g
  • Grassi: 4-5 g
    • Di cui saturi: 0,5 g
  • Carboidrati: 60-65 g
    • Di cui zuccheri: 1-2 g
  • Fibra: 7-8 g
  • Calcio: 10-30 mg
  • Ferro: 2-3 mg
  • Magnesio: 100-120 mg
  • Potassio: 200-250 mg

Benefici per l’autosvezzamento:

  • La fibra contenuta nella pasta di avena aiuta a mantenere una buona regolarità intestinale, prevenendo la stitichezza, un problema comune durante l’autosvezzamento, quando il bambino introduce nuovi cibi.
  • L’alta quantità di proteine la rende una buona opzione per favorire la crescita muscolare e il sostegno del sistema immunitario del bambino.
  • L’avena è anche ricca di minerali come magnesio, utile per lo sviluppo neurologico e muscolare del bambino, e di ferro, che è essenziale per prevenire l’anemia.

2. Pasta di Lupini

La pasta di lupini è un’altra opzione ricca di proteine vegetali e fibra ed è fatta a partire dai lupini, legumi ricchi di nutrienti. I lupini sono una buona fonte di proteine (anche più delle lenticchie e dei fagioli), fibra e minerali, ed è una scelta eccellente per chi vuole integrare legumi nella dieta del bambino durante l’autosvezzamento. Inoltre, la pasta di lupini è naturalmente priva di glutine ed è indicata per i bambini celiaci o intolleranti al glutine.

Principi nutritivi medi per 100 g di pasta di lupini:

  • Calorie: 330-350 kcal
  • Proteine: 30-35 g
  • Grassi: 4-5 g
    • Di cui saturi: 0,5-1 g
  • Carboidrati: 30-35 g
    • Di cui zuccheri: 1-2 g
  • Fibra: 10-12 g
  • Calcio: 20-30 mg
  • Ferro: 3-4 mg
  • Magnesio: 70-80 mg
  • Potassio: 200-250 mg

Benefici per l’autosvezzamento:

  • La pasta di lupini è altamente proteica, quindi è una sorgente eccellente di proteine vegetali che favoriscono lo sviluppo muscolare e il corretto funzionamento del sistema immunitario del bambino.
  • L’alto contenuto di fibra aiuta a mantenere il sistema digestivo sano, promuovendo una buona regolarità intestinale, particolarmente importante durante l’autosvezzamento.
  • I minerali come il ferro e il magnesio favoriscono lo sviluppo delle ossa e dei muscoli, mentre il ferro supporta il trasporto di ossigeno nel corpo e la prevenzione dell’anemia.

Benefici Combinati per l’Autosvezzamento

Entrambe le paste di avena e lupini offrono una nutrizione equilibrata per il bambino che sta affrontando l’autosvezzamento:

  1. Avena:
    • Ottima fonte di fibra solubile (beta-glucano) che favorisce una buona digestione e il controllo del colesterolo.
    • Ideale per migliorare la regolarità intestinale.
    • Fonte di minerali e proteine vegetali, che supportano la crescita sana.
  2. Lupini:
    • Elevato contenuto di proteine vegetali, ideale per una dieta vegetariana o vegana.
    • Ricca di fibra, che aiuta a mantenere il bambino sazio e a prevenire la stitichezza.
    • Contiene minerali come ferro e magnesio, essenziali per lo sviluppo del sistema nervoso e muscolare.

Quando Introdurre la Pasta di Avena e Lupini nell’Autosvezzamento

La pasta di avena e lupini può essere introdotta nell’alimentazione del bambino a partire dai 6 mesi, quando inizia il processo di autosvezzamento. Poiché entrambe le paste sono molto nutrienti, possono essere introdotte come parte di un piatto di pasta condito con verdure, legumi o salse a base di pomodoro o olio d’oliva, che aggiungono vitamine e antiossidanti alla dieta del bambino.

Ricette Semplici per l’Autosvezzamento con Pasta di Avena e Lupini:

  • Pasta di Avena con Verdure: Cuocere la pasta di avena e condirla con verdure cotte come zucchine, carote e piselli, il tutto amalgamato con un cucchiaino di olio extravergine di oliva. Questo piatto fornirà al bambino una buona dose di fibra, vitamine e minerali.
  • Pasta di Lupini con Salsa di Pomodoro e Basilico: Cuocere la pasta di lupini e condirla con una salsa di pomodoro fatta in casa, arricchita con basilico fresco e un cucchiaino di olio d’oliva. La salsa di pomodoro offre vitamina C, mentre i lupini apportano proteine e minerali essenziali.
  • Pasta di Lupini con Purea di Zucca: Cuocere la pasta di lupini e abbinarla con una purea di zucca, che fornisce vitamina A e antiossidanti. Un filo di olio d’oliva aiuterà ad assorbire le vitamine liposolubili, rendendo questo piatto particolarmente nutriente.